John Stowell Trio – Synerging
John Stowell Trio – Synerging
℗ 2015 Birdland Sounds
John Stowell – Soloette steel string electric and Godin nylon string acoustic/electric
Alvise Seggi – double bass
Igor Checchini – drums
Francesca Viaro – vocals on “All I want”
Una questione di feeling. Artistico, mentale, emoti
vo e, soprattutto, umano. Così potrebbe
esser descritta la nascita di questa straordinaria
formazione.
Una storia già sentita, forse, ma che in questo cas
o si fonda sulla fiducia istintiva e
incondizionata che ha legato, da subito, John Stowe
ll e Igor Checchini.
Una collaborazione nata quattro anni fa, grazie a u
n workshop organizzato da Igor stesso
durante un soggiorno di Stowell in Italia. Il modo
giusto per farli incontrare e per
cominciare a mettere insieme idee e sensibilità. Da
quel momento, dopo alcuni concerti e
l’arrivo definitivo di Seggi, il progetto inizia a
prendere forma, suono e colore.
“Synerging” è un lavoro corale, in cui il pensiero
musicale dei tre musicisti si è stratificato e
amalgamato, in maniera delicata, leggera. Important
e è stato il lavoro di arrangiamento
fatto da Checchini e Seggi sui brani di Stowell, ca
paci di garantire soluzioni ritmiche e
timbriche in linea con le sonorità tipiche del chit
arrista statunitense. La grande apertura e
la sensibilità artistica dei tre musicisti hanno co
nsentito morbide influenze reciproche,
senza limitazioni alla libertà espressiva e agli sp
azi interpretativi personali.
È in “Neptune Ghost” che la natura del trio si fa c
oncreta, si consolida; un brano nel quale i
musicisti osano di più, sia in fase esecutiva che d
i mixaggio ed editing in studio: “Il fatto di
unire chitarra classica, effetti elettronici, batte
ria molto compressa ha dato vita a un pezzo
che, personalmente, non avrei mai pensato per e con
John – confida Igor Checchini –
Un’idea che è andata maturandosi nel tempo, portand
o a un risultato estremo, felicemente
condiviso da tutti. Un ruolo molto importante, in q
uesto, è stato ricoperto da Gianluca
Zanin che ha eseguito tutto il lavoro di registrazi
one, mixaggio e mastering”.
La necessità di “spingersi oltre”, quindi, e di avv
enturarsi in territori sonori fino ad allora
poco sperimentati sono state due molle decisive per
un lavoro penetrante e sorprendente,
caratterizzato anche da incisivi passaggi blues, br
ani dedicati al jazz delle origini e
immancabili omaggi ad alcuni grandi interpreti dell
a musica contemporanea, come la
versione di “All I Want” di Joni Mitchell (l’unico
cantato dalla splendida voce di Francesca
Viaro).
“Synerging” è un disco soave, stimolante e divertit
o, nonché un’ulteriore testimonianza
dell’entusiasmo musicale e emotivo di un musicista
di grande esperienza e di livello
internazionale, come John Stowell, alla sua “prima”
italiana.
Il trio è disponibile in Italia per concerti dal 26
ottobre al 9 novembre per un
tour promozionale del disco
Per info press & booking: Giulia Focardi – Anna Mar
ia Santoro noteinpress@gmail.com
A matter of feeling. Artistic, mental, emotional an
d especially human feeling. This is the
best way to describe the creation of this extraordi
nary formation.
Not a new story, maybe, but in this case stemming f
rom the instinctive and unconditional
trust between John Stowell and Igor Checchini.
The collaboration began four years ago, thanks to a
workshop that Igor organized during
Stowell’s stay in Italy; it was the perfect way for
them to meet and start putting together
their ideas and perceptions. Since then, following
some concerts and the definitive
addition of Seggi, the project began taking shape,
sound and color.
“Synerging” is a choral work, where the three artis
ts’ musical thoughts have layered and
blended in a light, delicate way. An important part
was the arrangement of Stowell’s pieces
by Checchini and Seggi, which guaranteed rhythm and
tone solutions coherent with the
American guitarist’s typical sound. The three music
ians’ great open mindedness and
artistic sensitivity also allowed soft mutual influ
ences, with no limitations to their freedom
of expression nor to their personal space for inter
pretation.
In “Neptune Ghost” the trio’s nature takes shape, i
t is defined; a piece where the artists
dare a little more, both in their execution and in
the mixing and editing stage in the studio:
“The fact of putting together classic guitar, elect
ronic effects and very compressed drums
generated a piece that personally I would have neve
r imagined for and with John,” Igor
Checchini admits, “the idea has been growing for so
me time, reaching an extreme result
which was happily shared by everybody. A very impor
tant role was played by Gianluca
Zanin, who was responsible for all the recording, m
ixing and mastering part.”
Thus, the need of “going beyond” and explore new so
und territories that hadn’t been
experimented yet were the two main reasons behind t
his piercing and surprising work.
Furthermore, it is also characterized by sharp blue
s passages, pieces dedicated to the early
jazz and inevitable tributes to some of the greates
t contemporary artists, as in the version
of “All I Want” by Joni Mitchell (the only piece s
ung by Francesca Viaro’s beautiful voice).
“Synerging” is a sweet, stimulating and fun album,
in addition to being one more testimony
of the musical and emotional enthusiasm of a musici
an of great experience on an
international level – John Stowell – at his first I
talian experience.
Per info press & booking: Giulia Focardi – Anna Maria Santoro noteinpress@gmail.com
Aleksander Ipavec Ipo – SOLO
℗ 2015 Birdland Sounds
SOLO è il primo Cd da solista di Aleksander Ipavec.
Le musiche traggono sempre spunto da motivi popolari, con sonorità balcaniche, etno, tango argentino, spesso contaminati in unico concetto musicale. Alcuni di questi brani sono già stati registrati e fanno parte di altri cd (ETNOPLOC, ACCORDION GROUP), ma mai in versione solistica.
LINK per info e contatti.
Démodé – Ison
℗ 2015 Birdland Sounds
ISON è disponibile :
► sul nostro shop in digipack:
http://wearedemode.bigcartel.com/product/demode-ison
► su iTunes e tutti i digital stores:
https://itunes.apple.com/it/album/ison/id986152077
► in ascolto su Spotify:
https://open.spotify.com/album/5H3au8kU3bIUGSW2pjFny5
► in distribuzione con Birdland Sounds:
https://www.facebook.com/events/762801570500074/
I Démodé, pocket-size orchestra, sono sei giovani musicisti del Friuli-Venezia Giulia.
Suonano musica strumentale: il loro è un crossover fra jazz, progressive, folk, rock, musica da film, ispirazioni classiche e popolari
Il progetto nasce nell’estate 2005 ma si consolida nel 2009 intraprendendo subito una vivace stagione di concerti culminata con la partecipazione al festival Italia Wave e l’uscita del primo EP.
Nel 2011 partecipano e vincono Musica nelle Aie, il più grande folk festival d’Italia, dove una giuria di critica specializzata li premia per “l’originalità, l’ottima padronanza tecnica e per la bravura nel mescolare jazz,
influenze balcaniche e folk progressive”. A settembre dello stesso anno esce “Le Parole al Vento” il primo full-lenght del sestetto.
Fino al 2014 l’attività live dei Démodé prosegue intensa fra festival (Folkest, Udin&Jazz, Musica in Villa, Area51 Sunset… ecc), club e manifestazioni; suonano come opening act ai concerti di Quintorigo,
Klezmatics e The Cat Empire.
Il 10 maggio 2015 è uscito ISON, il terzo disco della band, contenente undici nuovi brani con un sound rinnovato nelle intenzioni. Musicalmente la traiettoria è cambiata: il sound è diventato più contemporaneo e maturo, alternando brani che vivono ora di atmosfere più riflessive e notturne, ora più cristalline e lievi, pur mantenendo il timbro riconoscibile e le caratteristiche della band.
I Démodé sono Andrea Zampieri al clarinetto, Claudio Colaone ai sassofoni, Francesco Zanon al violino, Luca Laruina al pianoforte, Carin Marzaro al basso elettrico ed Alberto Zenarolla alla batteria.
Loosebites – Electribute feat. Giovanni Falzone
℗ 2015 Birdland Sounds
SITO WEB Facebook AMAZON Itunes
Giovanni Cigui – alto sax and electronics
Anselmo Luisi – drums
Francesco Deluisa – keyboards and synthesisers
Simone Serafini – bass
Loosebites è una band del Nord est italiano formatasi a Trieste nel 2013 che si colloca in maniera trasversale rispetto a generi e linguaggi musicali. Grazie alla componente elettronica e alla strumentazione di un classico quartetto jazz (sax alto, piano, basso e batteria) la band riesce a scavalcare le barriere di genere invertendo il ruolo convenzionale delle singole voci, valorizzando i punti di forza e le influenze di ciascun componente. Il sound che emerge dagli originali trova la propria matrice nel jazz ed allo stesso tempo ammicca al rock, hip hop e alla musica elettronica.
Nel 2014 hanno registrato il loro primo album assieme a Giovanni Falzone, uno dei più noti trombettisti del panorama jazz italiano. Il loro nuovo album uscirà in febbraio 2015 con l’etichetta Birdland Sounds.
Alberto Sergi & Arakne Group – Vorrei Volare
℗ 2015 Birdland Sounds
Alberto Sergi: Voce e Tamburreddhu
Aleksander Ipavec: Fisarmonica
Zoran Majstorovic: Saz
Simone Serafini: Contrabbasso
Emanuele Liquori: Tamburreddhu
Special Guest:
NAAT VELIOV (Original Kocani Orchestar): Tromba
Alberto Sergi nato e da sempre vissuto nel Friuli Venezia Giulia è un giovane, di origini salentine,
appassionato interprete e ricercatore del repertorio tradizionale – popolare del Salento e del Sud
Italia in generale.
Il vivere la dualità di due terre così lontane e diverse ma entrambe importanti nella sua crescita lo
porta a creare un ponte di congiunzione attraverso il quale esprimere la propria identità e
appartenenza con la musica popolare.
Il bisogno di inseguire un’appartenenza culturale ed emotiva lo muove verso la condivisione di
questa musica antica con altri musicisti.
Arakne Group nasce da questa condivisione e si pone l’obiettivo di portare la musica popolare del
sud Italia al di là dei suoi confini geografici e culturali intrecciandola con sonorità fresche, ricche di
colori e sfumature che sfociano in un mare che lega diverse culture e stili musicali.
Un viaggio fra composizioni originali e brani della tradizione popolare, che vengono proposte al
pubblico mantenendone le peculiarità fondamentali e rinfrescando la loro struttura sonora, pur
conservandone l’umiltà e la natura “originaria” del significato e del messaggio profondo presente
nei testi tramandati.
Il progetto prevede un percorso ben preciso improntato su arie d’amore e ricco di omaggi a cantori e
cantanti del sud Italia. Un’onda continua che passa da brani di estrema vivacità a brani di ascolto
che esprimono l’amore in tutte le sue manifestazioni.
Marco Bolfelli Trio feat. Klaus Gesing – Streamflow
Marco Bolfelli Trio feat. Klaus Gesing – Streamflow
℗ 2014 Birdland Sounds
(eng)
“Streamflow” is the first release of young guitarist Marco Bolfelli and it was published in
December 2014 by Birdland Sounds label.
The album is made up of eleven original compositions recorded with Simone Serafini on double
bass and Igor Checchini on drums; it also features ECM recording artist Klaus Gesing as a special
guest on few tracks, playing bass clarinet and soprano sax.
Different and sometimes contrasting moods characterize the tunes, ranging between acoustic and
electric sounds; few electronic elements are present too.
However, the best description of the music of this project or, at least, of his aspirations, is
represented by the old adage by Heraclitus: “because of the swiftness and speed of change, (the
river) scatters things and brings them together again, it forms and dissolves, it approaches and
departs”.
(ita)
“Streamflow” è il primo lavoro discografico del giovane chitarrista Marco Bolfelli, pubblicato nel
dicembre 2014 per l’etichetta Birdland Sounds.
Il disco raccoglie undici composizioni originali eseguite in trio con Simone Serafini al contrabbasso
e Igor Checchini alla batteria, con la presenza in alcune tracce dell’ospite Klaus Gesing (ECM
recording artist) al clarinetto basso e sassofono soprano.
I brani presentano climi e sfumature diverse e talvolta contrastanti che oscillano tra sonorità
acustiche ed elettriche, con l’occasionale inserimento di elementi elettronici.
Tuttavia la migliore descrizione della musica di questo progetto, o perlomeno delle sue aspirazioni,
è rappresentata dall’antica massima di Eraclito, secondo il quale “a causa dell’impetuosità e della
velocità del mutamento, il fiume disperde e raccoglie, si concentra e si allenta, viene e va”.
Musicians:
Marco Bolfelli – guitar
Simone Serafini – double bass
Igor Checchini – drums
feat. Klaus Gesing – bass clarinet & soprano sax
Album tracklist:
1. Madiba
2. 70pic
3. Nekar
4. Entanglement
5. Atlantica
6. Mood for Crow
7. Niù
8. Finisterre (Klaus impro)
9. Take the C- train
10. Back to the Garden
11. Taiga
Credits:
Recorded, mixed and mastered by Francesco Marzona @ www.birdlandstudio.it.
All compositions by Marco Bolfelli except Finisterre by Klaus Gesing.
Available on iTunes at https://itunes.apple.com/it/album/streamflow/id949927900
CD copies available at birdlandsounds@gmail.com
Info & booking: +39 346 3512772 / marcobolfelli@alice.it
THE FOOL FALL FAR
℗ 2014 Birdland Sounds
Alberto Milani: chitarra e basso;
Giorgio Murer: batteria;
Gianpaolo Rinaldi: Fender Rhodes, synth bass
Experimental Jazz-rock
ITUNES : https://itunes.apple.com/album/id937289164#
PER ACQUISTARE UNA COPIA FISICA: http://www.jazzos.
ITALIANO
I The Fool Fall Far sono un ambizioso progetto nato nell’autunno 2010, un hammond trio moderno, poco convenzionale, una formazione jazz sperimentale che presenta una miscela di linguaggi e sonorità tradizionali e d’avanguardia, in un risultato finale che sa di jazz ma soprattutto di contaminazione. I tre protagonisti sono Alberto Milani alla chitarra elettrica e basso, Gianpaolo Rinaldi al Fender rhodes, synth e organo hammond, e il bellunese Giorgio Murer alla batteria.
I tre eclettici musicisti iniziano il loro percorso insieme unendo le loro esperienze e il loro sound nella rivisitazione di brani del repertorio anni 60/70 di prevalente estrazione fiatistica (Wayne Shorter, John Coltrane, Miles Davis, Joe Henderson, ecc). Successivamente si discostano dalla tradizione jazz-rock per andare in una direzione più intimista e personale, in cui s’intersecano diversi mondi sonori e influenze, dal jazz contemporaneo newyorkese alle sonorità evocative, malinconiche e psichedeliche tipiche del trip-hop e della tradizione musicale nordeuropea. Scrivono e danno forma alle loro composizioni che andranno a far parte del loro primo disco omonimo (THE FOOL FALL FAR) in uscita nell’autunno 2014, e ad esse abbinano cover rivisitate con il loro modo e suono inconfondibile, passando dai Nirvana, ai Massive Attack ai Radiohead a Davis. La sintesi finale è un puzzle fitto di evocazioni generazionali ma altrettanto di estrema modernità e sincretismo stilistico, in cui convergono ampie parti improvvisative con raffinata ricerca spazio-sonora ed interplay, groove, psichedelia e sperimentazione, e un gusto molto caratterizzante e personale nella scrittura e nell’arrangiamento di ogni brano.
ENGLISH
The Fool Fall Far is an ambitious project born in 2010 as a contemporary instrumental jazz trio, from the musical meeting of eclectic Italian musicians Alberto Milani (guitars and bass), Gianpaolo Rinaldi (rhodes and synth) and Giorgio Murer (drums).
The band started to play and get popular by revisiting some old jazz tunes from the 60s’ redressed with dominant jazz-fusion features, like a sort of hammond trio playing unconventionally almost anything unless hammond trio’s traditionals, switching from Shorter and Davis to Nirvana, with some originals as well.
Lately, the trio moved away from that style to get into a more personal and introspective path, pushed by their need to express some musical aspects and moods more directly connected to their generation, and at the same time by their own continuous search for a brand new musical expression throughout these times.
On August 2014 The Fool Fall Far recorded their first album, out on October 15th under the label Birdland Sounds. In their music and compositions there are some clear influences of contemporary jazz from New York, indie rock, as well as flavours from the last 20 years of north European music tradition (especially trip hop). All that come combined together in a trippy and thick interplay among the three musicians, with tricky grooves, wide psychedelic and melancholy views, varieties of vintage tones reminiscent of the 60s, and in articulated emotional writing.
Enrico Maria Milanesi – Hanami
Enrico Maria Milanesi - Hanami
℗ 2014 Birdland Sounds
Acoustic / Guitar Solo
Il chitarrista Enrico Maria Milanesi debutta con il suo primo album solista, “Hanami”. Questo lavoro, contenente cinque brani originali e quattro “cover”, è il frutto delle molteplici esperienze, influenze e collaborazioni che lo hanno accompagnato nel corso degli anni e unisce sonorità tipicamente “fingerpicking”, in cui la chitarra acustica è l’unica protagonista, a passaggi dal sapore flamenco, jazz e sinfonico.
Enrico Maria Milanesi – Chitarra acustica, chitarra classica, chitarra fretless
Claudio Mucin – Violino
Tommaso Fracassi – Viola
Carolina Zanelli – Cello
Tracklist:
Forever Man (E. Clapton)
Almoraima (P. de Lucía)
Manouche Dream (E. M. Milanesi)
Rise Passage (E. M. Milanesi)
C’era una volta il West, Giù la testa* (E. Morricone)
L’estasi dell’oro, C’era una volta in America (E. Morricone)
Gipsy Run to Hollywood (E. M. Milanesi)
Hanami (E. M. Milanesi)
Jurandvor (E. M Milanesi)
* medley
Il disco è disponibile in formato digitale (nei maggiori music stores) e fisico. Per ricevere una copia fisica clicca sul pulsante qui sotto e inserisci l’indirizzo di spedizione.
Lo potete trovare in formato fisico anche nei seguenti negozi:
- Musicatelli di Flavio Baldin & C. S.n.c., Piazza XX Settembre 7, Pordenone (PN);
- Freesby di Querin Livio, Viale Grigoletti 70/B, Pordenone (PN);
- M.P. Musica di Maurizio Poles, Via Pravolton 3, Pordenone (PN);
- Strumenti e Musica di Bomben M. e De Santis G. & C. S.n.c., Viale Martelli 47/B, Pordenone (PN);
- Biasin Denis & C. S.n.c., Viale I Maggio 20, Azzano Decimo (PN).
News
- “Inno alla Gioia” – UN ENSEMBLE VIRTUALE EUROPEO DI BANDE E CORI!
- “Volevo fare la rockstar” su RAI 2
- E’ uscito il video “Days” di Riccardo Gileno !!!
- “Tutta La Notte” è il secondo singolo estratto dal nuovo album “8 Cose”
- Il 31 agosto esce il film “Easy – Un viaggio facile facile”, parte della colonna sonora è stata registrata @ BirdlandStudio !